Autoveicolo



                                                                    I MOTORI
 Il motore è una macchina capace di trasformare una sorgente di energia, che può essere in forma chimica (in presenza di un combustibile), elettrica o termica, in un'energia meccanica o lavoro meccanico continui, tipicamente impiegato in ambito applicativo con finalità di propulsione per veicoli di vario tipo.

 Uno dei primi motori come viene inteso oggi fu la macchina a vapore, in cui viene prodotto del vapore d'acqua surriscaldato in una caldaia che poi, espandendosi in un cilindro, produce una spinta su un pistone. Tale moto, reso alternativo con altri accorgimenti meccanici, può essere trasferito a una ruota o ad un volano attraverso un meccanismo biella-manovella, in modo da rendere possibile il movimento del veicolo.

In senso filosofico, un motore è l'ente che causa il movimento o il cambiamento di altri enti ad esso collegati, per indicare la causa prima dell'universo, cioè l'oggetto o il soggetto che stava al principio.
Il termine Motore è usato anche in informatica (motore grafico, motore di ricerca, motore database ecc...) per designare un programma che "trasforma" automaticamente e costantemente qualcosa in qualcos'altro. Più precisamente in informatica un motore è un programma che, nel corso del suo normale funzionamento:
  1. non termina mai, a meno di problemi tecnici o che non venga deliberatamente arrestato;
  2. elabora il suo output a partire da un insieme di dati e/o procedure predefiniti;
  3. è pensato per essere usato da altri programmi e non direttamente da esseri umani     

    La differenza, che a volte crea notevoli discussioni, tra i due tipi di motore è data dalla sistemazione delle teste di biella sull'albero motore.
    Si parla di:
  4. Motore a cilindri contrapposti quando le bielle sono montate sullo stesso supporto, ne sono un esempio il motore Bourke e i motori Ferrari V12 degli anni '70.
  5. Motore boxer quando le teste di biella sono montate separatamente su un proprio supporto separati dai volani dell'albero
  6. Boxer a pistoni opposti, ha avuto rare applicazioni nella produzione, con due alberi a gomito posti alle estremità, la camera di combustione è comune e si trova al centro, privi di testata, i due pistoni lavorano uno contro l'altro.